L'Hémimorphite
bracciali in pietre fini blu e bianche

Simboli dell'emimorfite

Il suo nome deriva dal greco: hémi (metà) e morphê (forma), per via dei suoi cristalli dalla terminazione asimmetrica. Di colore blu, bianco, grigio o incolore, l'emimorfite si presenta sotto forma di prati di cristalli tabulari o a prisma corto, o di aggregati grossolani.

Talismano per allontanare le energie negative nell'antica Grecia e in Egitto, o per promuovere la guarigione emotiva nella medicina cinese, l'emimorfite è oggi utilizzata soprattutto per i suoi effetti calmanti e per il suo sostegno alla comunicazione e all'espressione di sé.

Le sue virtù nella litoterapia

Le virtù spirituali dell'emimorfite sono legate alla comunicazione e all'equilibrio emotivo, che derivano dalla liberazione dell'espressione del proprio io più profondo.

Ma attenzione! Assumetevi la responsabilità dei vostri pensieri e capite cosa volete, perché potreste ottenerlo.

È chiaro che dovete chiarire i vostri pensieri prima di poter pensare di raggiungere i vostri obiettivi. Prima di tutto, dovete essere sicuri che le vostre parole, quelle stesse parole che si rivolgono agli altri e all'universo, vi appartengano davvero.

La pietra vi aiuterà a riflettere e a identificare le influenze esterne che non sono benefiche per voi, che potrebbero persino tenervi in una situazione di dipendenza. Che siano relative o palesi, queste influenze esterne saranno tossiche se non sono in armonia con voi stessi, i vostri pensieri, i vostri valori, i vostri sogni o i vostri progetti.

L'emimorfite può essere un coadiuvante molto utile per imparare ad ascoltare meglio la propria voce interiore, ignorando persiflage o consigli sconsiderati.

Amplificando le energie, è particolarmente indicato durante un cerchio di guarigione o una meditazione. Comunicare ed esprimersi onestamente aiuta a sbloccare le emozioni e a ritrovare la calma e la serenità, allentando la tensione.

Aiutando a lasciar andare le emozioni distruttive e a rafforzare la fiducia in se stessi, la pietra può aiutare a focalizzare i pensieri su obiettivi concreti. Alcuni chiamano l'emimorfite la pietra degli imprenditori. Può essere l'alleato ideale se avete un desiderio che vi sta a cuore.

A livello fisico

In litoterapia, l'emimorfite aiuta ad ascoltare meglio il proprio corpo. Può dare sollievo ai problemi visivi. Può essere utile per i problemi della pelle come scottature, ustioni, eczemi o verruche: il suo simbolo favorisce la rigenerazione cellulare.

A quali pietre per litoterapia dovrebbe essere associata l'Emimorfite?

• L'acquamarina può aiutare a calmare e a chiarire i pensieri.
• Il lapislazzuli favorisce la comunicazione ristabilendo il legame con l'intuizione.
• Il quarzo rosa vi aprirà ai sentimenti comprendendo l'attrazione dell'armonia.

Mineralogia dell'emimorfite

L'emimorfite appartiene alla famiglia dei sorosilicati. Precedentemente nota come calamina, fu identificata come minerale unico nel 1803 dal chimico britannico James Smithson. Nel 1853, il mineralogista svizzero Gustav Adolf Kenngott le diede il nome attuale.

Si forma nelle zone di ossidazione dei depositi di solfuro di zinco ed è composta principalmente da zinco, silicio, ossigeno e idrogeno.

È disponibile in diversi colori, ma il blu è il più comune.

L'emimorfite si trova in Australia, Cina, Europa, Stati Uniti e Messico, e in Africa nel Congo e nel Madagascar.

La sua durezza sulla scala Mohs varia da 4,5 a 5.